Rinascite: visionaria, nell'orbita del surrealismo come possibilità di visione fantastica, come liberazione dall’immaginario è la serie di “rinascite”. Code di pesce piantate per terra, in vasi da giardino. Slanciate, eleganti, perfettamente simmetriche, esse protendono verso il cielo i loro lobi omocerchi, come per dire senza alcuna speranza.
L’ecosistema ed i suoi cicli vitali sono rappresentati tutti ma attraversati da una specie di corto-circuito, un nodo o un’accelerazione inattesa che destabilizza la regolarità dei processi. Ecco che, così, i pesci si comportano come vegetali e tentano una perturbante sintesi clorofilliana; oppure essi sono già lapidi, lapidi biologiche conficcate nella terra a memoria di un passato, un tempo di vita trascorso in un altro elemento.